- Berlusconi alla sbarra. Cominciamo con una.
- Berlusconi sarà processato per entrambi i reati. No, non quelli, quegli altri.
- Berlusconi sarà giudicato da tre donne. Stanno cercando di spiegargli che non è una buona notizia.
(Tre donne, giudici. Si confonderà sul motivo per pagarle)
- Il Pdl fa quadrato intorno al premier. Così si abitua all’ambiente.
- Giorgia Meloni: “Con Berlusconi va a processo la nostra democrazia”. Sarà un’occasione per farli conoscere.
- “Non ho nulla da dire”, ha affermato Maroni in una delle sue più apprezzate considerazioni.
- Miotto: “Sorprende il silenzio della Lega”. Di solito una cazzata non la negano a nessun argomento.
- Anche in Libia proteste contro il dittatore. Adesso però basta umiliarci, eh.
- Il premier: “Non disturbo Gheddafi”. È già disturbato.
- Berlusconi incontrerà Marchionne. Poi scapperanno insieme.
- Da Marchionne una frecciata all’Italia: “Da noi si parla, negli Usa si fa”. E allora vai a fare.
- Marchionne si affretta a rassicurare il governo: Fiat resterà in Italia. Negli Usa gli aiuti di stato sono prestiti.
- “Il cuore dell’azienda resterà in Italia”. Assieme alle altre frattaglie.
- “Nessuno è come Berlusconi”, ha replicato Renzi quando gli hanno offerto due fustini.
- Renzi: “Ad Arcore, Berlusconi mi apparve come un ospite cordiale e disponibile”. E poi sparì.
- Il professor Vecchioni vince Sanremo. Più che un premio è un messaggio ai docenti italiani.
- Compra cartone animato ma si ritrova con un film porno. Questa scusa gliel’ha suggerita Ghedini.
- La Peugeot RCZ è l’auto preferita dai gay. La casa madre non lo sa ancora.
- Rivolta anti-Gheddafi in Libia. Tutti protestano tranne te, tranne te, tranne te.
(Dopo Egitto e Tunisia, ora la Libia. Tra poco l’unico despota alleato di Berlusconi resterà D’Alema)
- Desta sconcerto l’orrendo spettacolo offerto da Gheddafi. E pensare che l’abbiamo pagato molto più di Benigni.
- I cecchini del rais sparano su un corteo funebre. Doveva proprio stargli sulle palle quel tipo.
- Numerosi i mercenari nelle truppe libiche. Coi loro desideri mitici.
- Dagli Usa parole di solidarietà ai manifestanti. Ho scritto Tamoil sulla sabbia.
- I ribelli: “Il regime è sostenuto dall’Italia”. Gheddafi: “L’Italia arma i ribelli”. Capisci il nostro prestigio internazionale vedendo le fazioni che per insultarsi si accusano a vicenda di essere nostri amici.
- “Sta soffiando il vento della democrazia”, ha dichiarato Berlusconi pisciandoci contro.
- Il leader libico annuncia le sue intenzioni da un’autovettura. È quanto di più ridicolo si possa fare su un predellino.
- Il Rais è apparso sugli schermi con l’ombrello. Poi per depistare ha cantato Supercalifragilistichespiralidoso.
- Pare che Gheddafi stia per fuggire in Sudamerica. Finché è carnevale non lo noterà nessuno.
(In verità era già fuggito, poi è tornato indietro per controllare se aveva chiuso il gas)
- A Malta, alcuni rifugiati bruciano la bandiera italiana. La Lega: “Ok, questi li prendiamo”.
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